[Sottomettemmo] a Salomone il vento che percorre un mese [di marcia] il mattino e un mese la sera e facemmo scorrere la fonte di rame. Lavoravano i dèmoni sotto di lui col permesso del suo Signore 1 . Se uno qualunque di loro si fosse allontanato dal Nostro ordine, gli avremmo fatto provare il castigo della Fiamma.
Costruivano per lui quel che voleva: templi e statue, vassoi [grandi] come abbeveratoi e caldaie ben stabili. «O famiglia di Davide, lavorate con gratitudine!» E invece sono ben pochi i Miei servi riconoscenti.
Quando poi decidemmo che morisse, fu solo la «bestia della terra» che li avvertì della sua morte, rosicchiando il suo bastone 1 . Poi, quando cadde, ebbero la prova i dèmoni che se avessero conosciuto l’invisibile, non sarebbero rimasti nel castigo avvilente.
C’era invero, per la gente di Sabâ’, un segno nella loro terra 1 : due giardini, uno a destra e uno a sinistra 2 . «Mangiate quel che il vostro Signore vi ha concesso e siateGli riconoscenti: [avete] una buona terra e un Signore che perdona!»
Si allontanarono [da Noi] e allora inviammo contro di loro lo straripamento delle dighe 1 e trasformammo i loro due giardini in due giardini di frutti amari, tamarischi e qualche loto.
Situammo tra loro e le città che avevamo benedetto 1 altre città visibili [l’una dall’altra] 2 e calcolammo la distanza tra loro. «Viaggiate di notte e di giorno, in sicurezza.» 3
Dissero: «Signore, aumenta la distanza tra le nostre soste». Così danneggiarono loro stessi 1 . Ne facemmo argomento di leggende e li disperdemmo in ogni luogo. In verità in ciò vi sono segni per ogni uomo perseverante e riconoscente.