Una parte della gente della Scrittura dice così: «All’inizio del giorno credete in quello che è stato fatto scendere su coloro che credono, e alla fine del giorno rinnegatelo. Forse si ricrederanno 1 .
Credete solo a quelli che seguono la vostra religione». Di’: «In verità la guida è quella di Allah: Egli può dare a chi vuole quello che ha dato a voi. [E coloro che da Lui ricevono] dovrebbero forse polemizzare con voi davanti al vostro Signore?». Di’: «In verità la Grazia è nelle mani di Allah che la dà a chi vuole. Allah è immenso, sapiente.
Tra le genti della Scrittura ci sono alcuni che, se affidi loro un qintàr 1 , te lo rendono e altri che se affidi loro un denaro non te lo rendono finché tu non stia loro addosso per riaverlo. E ciò perché dicono: «Non abbiamo obblighi verso i gentili» 2 . E consapevolmente dicono menzogne contro Allah.
In verità coloro che svendono a vii prezzo il patto con Allah e i loro giuramenti, non avranno parte alcuna nell’altra vita. Allah non parlerà loro, né li guarderà nel Giorno della Resurrezione, non li purificherà e avranno doloroso castigo.
Ci sono alcuni di loro che distorcono la Scrittura con la lingua per farvi credere che ciò è parte della Scrittura, mentre le è estraneo. Dicono: «Proviene da Allah», mentre invece non proviene da Allah. E, consapevolmente, dicono menzogne contro Allah.
Non si addice ad un uomo al quale Allah ha dato la Scrittura e la saggezza e la dignità di profeta, dire alle genti: «Adorate me all’infuori di Allah» 1 , ma piuttosto: «Siate veri devoti del Signore, voi che insegnate il Libro e lo avete studiato».