O miei compagni di prigione, uno di voi due verserà il vino al suo signore, l’altro sarà crocifisso e gli uccelli beccheranno la sua testa. Le questioni sulle quali mi avete interpellato sono così stabilite».
E disse a quello dei due che a suo avviso si sarebbe salvato: «Ricordami presso il tuo signore». Satana fece sì che dimenticasse di ricordarlo al suo signore 1 . Giuseppe restò quindi in prigione per altri anni.
Disse il re: «Invero vidi [in sogno] sette vacche grasse che sette vacche magre divoravano e sette spighe verdi e sette altre secche. O notabili, interpretatemi la mia visione, se siete capaci di interpretare i sogni!».
[Disse]: «O Giuseppe, o veridico, spiegaci [il significato] di sette vacche grasse che sette magre divorano e di sette spighe verdi e di sette altre secche. Ché io possa tornare a quella gente ed essi possano sapere» 1 .
Rispose: «Coltiverete per sette anni come è vostra consuetudine. Tutto quello che avrete raccolto lasciatelo in spiga, eccetto il poco che consumerete.
Disse il re: «Conducetemelo». Quando giunse il messaggero [Giuseppe] disse: «Ritorna presso il tuo signore e chiedigli: “Cosa volevano le donne che si tagliuzzarono le mani?”. Invero il mio Signore ben conosce le loro astuzie» 1 .